Edward Norton
Edward Harrison Norton (Boston, 18 agosto 1969) è un attore, produttore cinematografico, regista e sceneggiatore statunitense.
Ha ricevuto tre candidature al Premio Oscar per i film Schegge di paura (per il quale ha vinto il Golden Globe come miglior attore non protagonista), American History X e Birdman.
La sua prima interpretazione cinematografica è del 1996 nel thriller Schegge di paura, accanto a Richard Gere e Laura Linney, tratto dall’omonimo romanzo di William Diehl, dove la sua intensa e sentita interpretazione lo fa candidare al Premio Oscar per il miglior attore non protagonista e gli fa ottenere un Golden Globe per la stessa categoria. Lo stesso anno è al fianco di Woody Harrelson nel film di Miloš Forman Larry Flynt – Oltre lo scandalo, ed entra nel cast del musical di Woody Allen Tutti dicono I Love You.
Nel 1998 partecipa al film Il giocatore – Rounders (Rounders) con Matt Damon nel ruolo di Lester “Worm” Murphy diretto da John Dahl. Nel 1998 si trasforma in uno skinhead americano per il film American History X. L’interpretazione di Norton viene giudicata in maniera positiva dalla critica, così come il resto del film che ottiene, inoltre, anche un buon incasso. La prestazione teatrale in questo film gli fa guadagnare una nomination agli Oscar come miglior attore protagonista, premio che poi sarà vinto da Roberto Benigni per La vita è bella. Sempre nel 1998 presta la voce nel film documentario Out of the past. Nel 1999 è protagonista, recitando insieme al co-protagonista Brad Pitt, nel film Fight Club, per la regia di David Fincher, che lo conferma attore di ruolo a 360°.
Nel 2001 è diretto da Frank Oz nel film The Score, che gli ha permesso di recitare accanto ai mostri sacri Robert De Niro e Marlon Brando. Nel 2002 è protagonista di La 25ª ora (per la regia di Spike Lee) e di Red Dragon. Il primo ha avuto un buon successo di critica, ma non di pubblico, mentre il secondo si rivela un successo di pubblico con critiche miste. Nel 2003 partecipa a The Italian Job accanto a Mark Wahlberg, Charlize Theron e Jason Statham. Nel 2005 recita nel kolossal storico di Ridley Scott Le crociate – Kingdom of Heaven nel ruolo di Re Baldovino di Gerusalemme. Nella pellicola, Norton recita in maniera notevole ma assolutamente irriconoscibile e sempre con una maschera sul viso, poiché il suo personaggio è malato di lebbra. Nel 2006 lavora come protagonista in The Illusionist – L’illusionista accanto a Paul Giamatti e Jessica Biel e nello stesso anno recita accanto a Naomi Watts ne Il velo dipinto.
Due anni dopo dà il volto al celebre eroe dei fumetti Marvel Comics Bruce Banner, alter ego di Hulk, nel film L’incredibile Hulk di Louis Leterrier. In questo film, l’attore collaborò anche alla sceneggiatura. Norton si rivelò interessato a interpretare nuovamente il personaggio nel film The Avengers, ma in seguito la parte venne affidata a Mark Ruffalo. In seguito Norton interpreta due gemelli diametralmente opposti in Fratelli in erba, affiancato da Susan Sarandon, Richard Dreyfuss e Keri Russell. Nel 2010 lavora al fianco di Robert De Niro e Milla Jovovich nel film di John Curran, Stone, nel quale collabora anche in veste di sceneggiatore. L’anno successivo è stato la voce narrante in The Apple Pushers, documentario scritto e diretto da Mary Mazzio.
Nel 2012 è l’antagonista nel film The Bourne Legacy e co-protagonista della commedia Moonrise Kingdom – Una fuga d’amore, accanto a Bruce Willis e Bill Murray; sempre nello stesso anno fa una piccola apparizione nel film Il dittatore. Nel 2015 partecipa all’ultima opera del celebre regista messicano Alejandro González Iñárritu, la commedia drammatica Birdman. Il film ottiene un ampio successo di critica e pubblico, grazie anche all’interpretazione di Michael Keaton nel ruolo del protagonista, ottenendo anche diverse candidature a premi di primo piano, tra cui il Golden Globe e i Premi Oscar. Norton si aggiudica una nomination per entrambi i premi come miglior attore non protagonista, ma in entrambi i casi viene battuto da J. K. Simmons per il film Whiplash.
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